Descrizione
Ecco "BAJAR", lo scudo, una maschera maestosa ispirata alle popolazioni tribali della Norvegia e ai misteri delle conchiglie. Come un guardiano di antiche tradizioni, "BAJAR" si erge alto, evocando la forza e la resilienza di coloro che un tempo impugnavano gli scudi in battaglia. Il suo design intricato rende omaggio ai paesaggi aspri e al ricco patrimonio culturale delle tribù norvegesi, mentre la sottile incorporazione di motivi a conchiglia aggiunge un tocco di misticismo e connessione al mondo marittimo. Realizzata con meticolosa attenzione ai dettagli, questa maschera trasuda un senso di protezione e rifugio, simboleggiando lo spirito duraturo di solidarietà e difesa. Che venga indossata come simbolo del patrimonio o esposta come testimonianza del legame duraturo tra umanità e natura, "BAJAR" serve a ricordare la forza che si trova nell'unità e l'eredità senza tempo della saggezza ancestrale.
PEZZO UNICO
capelli naturali, passamanerie, gesso, perle, tulle di cotone, gioielli vintage
Dimensioni: 19 x 64 cm
STUPAS INCENSE x STUDIO RÖ
STUPAS INCENSE x STUDIO RÖ
Contemplazione sulla natura dell'identità
Dopo essersi laureata alla School of Decorative Arts nella sua città natale di Strasburgo, l'artista francese Muriel Nisse ha intrapreso una carriera nelle arti e ha affinato le sue abilità come truccatrice e parrucchiera per l'Opéra di Parigi. Ha poi collaborato con Charlie Le Mindu, il rinomato hair artist e stilista famoso per le sue creazioni audaci e innovative.
La mostra di maschere fatte a mano di Muriel Nisse non è solo una celebrazione della diversità culturale e delle tradizioni rituali, ma anche una riflessione sulla natura dell'identità. Le maschere, con il loro stile biomorfico, confondono i confini tra il mondo umano e quello naturale, invitandoci a considerare l'interconnessione di tutte le cose.
Al centro del lavoro di Muriel Nisse c'è la domanda su cosa ci rende ciò che siamo. È il nostro aspetto fisico, il nostro patrimonio culturale, le nostre convinzioni e i nostri valori o qualcos'altro? Le maschere, con la loro incorporazione di elementi naturali come capelli e tessuti, suggeriscono che l'identità è un fenomeno fluido e in continua evoluzione, modellato dagli ambienti in cui viviamo e dalle esperienze che viviamo.
Inoltre, le maschere indicano anche il potere trasformativo dell'arte. Indossando una maschera, non solo nascondiamo i nostri tratti fisici, ma ci liberiamo anche dei nostri preconcetti e delle nostre supposizioni su noi stessi e sugli altri. In questo senso, le maschere offrono un modo per esplorare e trascendere i nostri limiti, per diventare versioni più pienamente realizzate di noi stessi.
In un mondo che spesso enfatizza l'individualismo e l'interesse personale, le maschere di Nisse ci ricordano la nostra interconnessione e l'importanza di riconoscere e celebrare le nostre differenze. Attingendo a varie influenze etniche e tradizioni rituali, le maschere dimostrano che la diversità culturale non è qualcosa da temere o rifiutare, ma da abbracciare e celebrare.